LA LOOPSTATION
Questo sito nasce a Gennaio 2016 e parla di creatività musicale con la Loopstation, e in particolare con la chitarra per poter creare in tempo reale le proprie idee musicali o arrangiare brani cover.
La loop station è un pedale in grado di mandare in loop tutti i segnali audio che riceve e a cui si può stabilire l’inizio e la fine della registrazione.
Negli ultimi anni l’utilizzo dei loop nella musica è aumentato in modo particolare, sia per i musicisti che osano sperimentare e azzardare interi concerti usando loop in tempo reale, sia per quelli che semplicemente si divertono senza esibirsi davanti a un pubblico. La loop station, se usata dal vivo, non è giocattolo, il rischio di sbaglio è molto alto.
Usare un pedale loop, sfruttando tutta la sua potenzialità, richiede molto tempo, esercitazione e precisione. Occorre inoltre molta elasticità creativa per ideare un arrangiamento nel miglior modo e a seconda delle caratteristiche del pedale loop che si utilizza. Alcuni grandi looper man ritengono che l’utilizzo dei loop sia una grande scuola e anche molto impegnativa; si ha la completa gestione e controllo esclusivo di tutto quello che esce dal pedale e se non si ha una buona padronanza dettata da tanta esercitazione, il rischio di sbaglio è decisamente alto. Suonare utilizzando loop, può offrirti, oltre a stimolare la tua creatività e divertimento, un modo per esercitarti su tecniche che ritieni carenti col tuo strumento, per esempio puoi esercitarti su un riff o un assolo di cui non hai ancora padronanza completa, e che puoi provare su una base ritmica che crei tu stesso all’istante con o senza metronomo o guida; puo’ darti poi la possibilità di valutare se alcune sonorità create in pochi secondi da un mix di strumenti, come ad esempio 2 o più chitarre, siano valide e valutabili per un eventuale registrazione più approfondita del brano o idea stessa. Una delle tante cose che ritengo importanti nell’utilizzo dei loop è essenzialmente in termini di guadagno di tempo nel fare tesoro di idee valide e scartare quelle ritenute meno valide. Personalmente credo che l’utilizzo di loop porti a recuperare più del 50% delle buone idee che un qualsiasi musicista spesso potrebbe perdere. Molti pedali loop funzionano, oltre che come scheda audio, anche come contenitori di idee salvate. Nonostante si pensi spesso che un brano sia potenzialmente valido quando rende già da solo con una semplice chitarra e una voce, tuttavia con i loop si possono effettivamente creare e stimolare sonorità molto originali se c’è ovviamente lo spirito creativo e la consapevolezza che non esistono esclusivamente tempi in quarti o ritornelli al primo minuto del brano!
La musica non dovrebbe avere regole, ma in ogni caso, quando si trova un’idea, si ha sempre tempo poi per decidere di renderlo o non renderlo compatibile con alcuni standard commerciali, e quindi seguendo determinati schemi, in fase di registrazione ufficiale.
Attraverso i loop puoi scoprire quale tipo di sonorità puo’ uscire da un mix di strumenti e nel modo più rapido, è come avere una band che ti sostiene, anzi, in molti casi molto di più dato che puoi registrare in tempo reale tutte le tracce che vuoi, compreso basso, suoni d’ambiente o sintetizzatori, percussioni, senza ovviamente esagerare ed evitando un mix di suoni che rischierebbe di diventare assordante e anti musicale.